Il 1 luglio è entrato in vigore l’obbligo di dotarsi di defibrillatore per le società e associazioni sportive dilettantistiche, ma la morte cardiaca improvvisa resta una delle maggiori cause di decesso che ogni anno colpisce i cittadini, difatti il 70 % dei casi avviene nelle abitazioni e lo sport, ancora una volta deve fare da traino alla sensibilizzazione, all’informazione e alla formazione su questo importante tema che ogni anno colpisce circa 70.000 italiani, 200 al giorno, nel 70 %dei casi in presenza di altre persone che se fossero a conoscenza delle procedure di rianimazione, potrebbero intervenire e spesso salvare una vita. E’ questo il messaggio che il grande musicista e sportivo Faso di Elio e le Storie Tese, Presidente della ARES Baseball & Softball insieme ad AQUAS-Associazione Qualità Sociale e a Iredeem Philips vuole lanciare sostenendo “Scende in campo il CUORE”, il progetto di AQUAS organizzato in collaborazione con la Presidenza del Consiglio Comunale di Milano  e l’Azienda Regionale Emergenza Urgenza della Regione Lombardia.

BASTA POCO PER SALVARE UNA VITA… AIUTACI A FARLO

 

Riservato a chi ha una tremenda voglia di vivere
anche Don Antonio Mazzi e la Fondazione EXODUS in campo per il Cuore

Sostenitore della campagna sulla sensibilizzazione sul tema della cardio protezione Don Antonio Mazzi che con la sua Fondazione EXODUS e la sua linea TREMENDA ha appoggiato il progetto organizzato in collaborazione con la Presidenza del Consiglio Comunale di Milano, l’Azienda Regionale Emergenza Urgenza e con il Partner Iredeem by Philips. Il ragazzo ineducabile diventato un grande educatore (come è stato definito) ha dedicato e dedica la sua vita per il prossimo, per combattere il disagio giovanile ed il suo linguaggio semplice, a volte duro ma sempre efficace, lo ha reso un punto di riferimento per tanti.